Quanti stili di cucine esistono?

Ce ne sono per tutti i gusti!

La cucina è il luogo della casa in cui trascorri molti momenti piacevoli, i più conviviali della tua giornata, come, ad esempio, quando ti metti a tavola a pranzo o a cena, oppure al mattino, appena sveglio, quando giri con estrema calma il cucchiaino nella tazzina del tuo caffè, ma è anche un posto dove puoi mettere alla prova tutta la tua creatività, soprattutto se ami cucinare e sperimentare ricette nuove e originali. Ed è qui che entra in gioco tutta la tua personalità.

Quindi, quando arriva il momento di comprare o cambiare la tua cucina (magari usufruendo del bonus mobili), devi prima di tutto sceglierla in base alle tue reali esigenze e poi, valutare se si sposa bene con l’arredamento che hai già in casa e, cosa altrettanto importante, deve esprimere te stesso, perché anche lo stile della tua cucina può parlare di te!

Se pensi a quanti stili di cucina esistono oggi, potresti impiegarci anche mesi prima di comprarla a meno che tu non abbia già un idea. Noi oggi in questo articolo ti proporremo qualche esempio di quelli che sono gli stili di cucina oggi più in voga, anche se ormai si può dire che non esistono più realmente delle nette distinzioni tra gli stili, poiché ognuno di essi ha la possibilità di prendere spunto e ispirazione dagli altri, diventando uno stile nuovo, si basti pensare a quello eclettico (uno stile che sa osare, unendo forme, colori e filosofie di vita diverse tra loro).

LA CUCINA CLASSICA

Definita così per le sue forme, i suoi materiali e i suoi colori, che prendono ispirazione da quelle tradizionali, ma con una visione moderna. Mostra la sua essenza attraverso i cestoni e gli utensili appesi, le sue tradizionali piattaie e le sue ante vetrate, che diventano un elemento decorativo e tratto distintivo.

A farla da padrone è la presenza del legno, in genere di buona qualità, di un piano o top in marmo o in pietra piuttosto che in laminato o in quarzo, di dettagli come pomelli in ceramica e maniglie argentate o anticate, ante a vetro e vetrinette dalle quali possono intravedersi collezioni di bicchieri o piatti preziosi.

LA CUCINA MODERNA

La cucina moderna non ha niente a che fare con la precedente, perché abbandona le sue regole per rivoluzionare i suoi spazi e colori, scegliendo linee molto più essenziali ed eleganti, e toni più chiari, come il bianco, il beige e il grigio.

Inoltre è predisposta ad accogliere anche elementi appartenenti ad altri stili, come l’isola o la penisola, propri delle cucine in stile americano, superfici di nuova generazione ed elettrodomestici dotati delle più avanzate tecnologie, come quelle della domotica; oltretutto riesce ad avere anche un’attenzione particolare per l’ambiente.

I materiali con cui sono realizzati i suoi mobili, non solo si prestano alla tecnologia, ma sono anchericiclati o eco sostenibili.

LA CUCINA SHABBY CHIC

La cucina shabby chic, ama mettersi in mostra come quella classica, raccontando si il passato ma senza volersi ancorare a esso. Predilige materiali come legno, pietra e cotto e tessuti come lino, canapa e cotone naturale per tendaggi, tovaglie tovaglioli.

Uno stile che sposa il bianco e tutte le sue sfumature e gradazioni, abbinandosi perfettamente con colori come il tortora, il grigio chiaro e il beige, senza escludere anche il verde, il rosso e l’azzurro (purché pastello!).

Perfette sono le panche in legno o le sedie da bistrot, con seduta in paglia. Oltretutto questo stile ama mettersi in mostra come quella classica, attraverso credenze, vetrinette, piattaie, bicchieri, scolapiatti in legno e vecchi attrezzi da cucina come orologi a muro e macinacaffè… Dove trovarli? Ma ovviamente nei mercatini dell’usato e i negozi d’antiquariato che per l’occasione diventano vere miniere per chi è alla ricerca di nuovi elementi di arredo che si adattino a questo stile.

LA CUCINA ECLETTICA

Lo stile eclettico è una tendenza d’arredamento che privilegia la fusione di diversi modi per aredare, dando via libera alla fantasia; un mix di stili e di suggestioni, di pattern e di materiali; uno stile fatto ad hoc per chi possiede una personalità openmind, complessa e variegata, che cerca stimoli continui e trae ispirazione da tutto ciò che le si propone attorno.

Forme tonde e squadrate possono liberamente coesistere purché gli abbinamenti non si trasformino in una semplice sommatoria di elementi, generando così soltanto confusione.

Insomma il mood è: “Massima libertà con l’accostamento fra elementi antichi e moderni”.

LA CUCINA MINIMAL

Le cucine in stile minimal si caratterizzano per linee pulite, ampi spazi, rigore e funzionalità ma non per questo rinunciano ad una spiccata personalità.

La cura dei dettagli, l’inserimento di elementi di design e la scelta dei materiali che devono rispondere ai requisiti di durezza, funzionalità, stile, igiene come il corian, la pietra, il cemento o i legni trattati, detta le linee stilistiche di questo ambiente.

I colori più indicati in questo stile sono le nuances neutre, che spaziano dai bianchi più luminosi ai neri lucidi. Tuttavia, non vengono esclusi dettagli colorati in netto contrasto, che conferiscono un carattere deciso a questo ambiente, di per sé, un po’ rigoroso.

LA CUCINA STILE MEDITERRANEO

Lo stile mediterraneo è uno stile davvero particolare, che mescola diverse ispirazioni per regalare più di una suggestione: dall’intenso profumo del mare, alla freschezza dei lussureggianti giardini tipici di questa particolare area geografica, fino all’abbagliante candore delle piazze e dei palazzi baciati dal sole.

i colori chiari dunque sono indispensabili nell’arredamento delle cucine mediterranee. Inoltre, mattonelle e piastrelle in ceramica, soprattutto se decorate a mano, sono perfette per un arredamento in stile mediterraneo. I colori più indicati riprendono tutte le sfumature del blu per riprodurre il calmo movimento del mare.

I materiali più utilizzati in questo stile sono il legno, il vetro, il gesso e la pietra, utilizzati per decorare le pareti ma anche i complementi di arredo. Il ferro battuto invece sarà perfetto sul lampadario posizionato sopra al tavolo.